Al via la quinta edizione del Radicepura Garden Festival, biennale del Giardino mediterraneo che si terrà a Giarre da maggio a dicembre 2025 e che avrà come tema Chaos (and) order in the garden, argomento di ricerca che sarà interpretato dai team di paesaggisti under36 selezionati tramite un bando internazionale; alla call si sono iscritti oltre 1100 progettisti provenienti da oltre 60 Paesi, confermando il crescente interesse per questo appuntamento unico nel suo genere.
I giovani progettisti interpreteranno il tema dell’anno così introdotto dal direttore artistico Antonio Perazzi: “Dal caos rinasce la natura e si organizzano le idee. Il giardino in questo momento storico è a cavallo tra il naturale e l’artificiale. Venendo meno le certezze degli spazi formali, germoglia sempre di più un cambiamento stilistico che non ha più timore di individuare nelle piccole cose I valori fondamentali. Ecco dunque che nei nuovi giardini la meraviglia del fare non si oppone all’ozio perché vi è maggiore consapevolezza e rispetto per l’ambiente, privilegiando i tempi lenti come tempi naturali.”
Anche per questa edizione è confermata la presenza di una importante figura del paesaggismo internazionale: l’ospite sarà la pluripremiata Sarah Eberle, membro onorario della Royal Horticultural Society, che vanta ben 17 RHS Gold Medals al Chelsea Flower Show. Il suo lavoro è caratterizzato soprattutto da tecniche contemporanee con un taglio innovativo, ambientato prevalentemente in zone rurali e incentrato sulla sostenibilità. Eberle realizzerà, dunque, un Giardino che andrà ad arricchire la collezione di progetti d’autore del Parco, che al momento vanta contribute di François Abéllanet, James Basson, Paolo Pejrone, Michael Péna, Antonio Perazzi, Andy Sturgeon e Kamelia Bin Zaal; senza dimenticare le opere e installazioni di Alfio Bonanno, Emilio Isgrò, Adrian Paci
Radicepura Garden Festival è il primo evento internazionale dedicato al garden design e al paesaggio del Mediterraneo, una biennale ideata, curata e promossa da Botanica srl che si pone l’obiettivo di valorizzare il territorio attraverso la promozione del paesaggio mediterraneo. Il festival, che si svolge nel parco Radicepura a Giarre tra l’Etna e il mar Ionio, accoglie paesaggisti di fama internazionale e giovani progettisti, che qui sono invitati a realizzare giardini e installazioni temporanee e permanenti. Il parco consta di più di 5 ettari e oltre 3000 specie vegetali per un totale di 7000 varietà di piante: cespugli, fiori, alberi, palme rare, piante medicinali e aromatiche che creano un vero e proprio archivio vivente di sperimentazione e formazione, tanto da essere considerato vero centro di eccellenza.
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