Nel 2025 il Network dei più bei giardini visitabili in Italia, registra l’ingresso di altri 11 giardini.
Hanno aderito alla rete di eccellenza Grandi Giardini Italiani Villa La Rotonda (Vicenza) con il suo magnifico Boschetto Romantico e Villa di Maser (Maser, TV), dove è stata riaperta una parte del giardino dietro la villa, che era incolta da anni. Due assoluti capolavori di Andrea Palladio, di proprietà privata in Veneto. La prestigiosa Venice Gardens Foundation ha aderito con l’Orto Giardino del Convento della Chiesa del Santissimo Redentore (Giudecca, Venezia), avendo già inserito nella rete i Giardini Reali a Piazza San Marco, lo scorso anno.

Villa Togni già Averoldi (Gussago, BS) si annovera tra i nuovi giardini in Lombardia e rappresenta molto bene il connubio tra arte e natura, essendo la sede della Fondazione Domani l’Aurora, dedicata alla musica barocca e istituita da Giulio Francesco Togni, clavicembalista e direttore d’orchestra. Sempre in Lombardia, l’Orto Botanico di Pavia riapre ai visitatori nella primavera 2025, dopo un importante restauro grazie al PNRR.

Vicino a Villa Adriana e a Villa d’Este a Tivoli (Roma), si trova Villa Gregoriana, Bene FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano, uno tra gli storici “gorge”, tanto caro ai turisti del Grand Tour. Villa Gregoriana porta a 10 le proprietà FAI che fanno parte di Grandi Giardini Italiani, sottolineando la visione comune per far apprendere l’importanza dei giardini e del paesaggio italiano.
Tra i giardini privati, hanno aderito al Network i Giardini Caneva (Sarzana, SP), proprietà di un collezionista botanico che ha ordinato le piante in sezioni dedicate a importanti esploratori del passato.

Nelle Marche ha aderito lo spettacolare giardino di Villa Miralfiore (Pesaro): un giardino all’italiana con annesso un museo dedicato all’arte contemporanea, che ospita opere di rara bellezza realizzate in vetro.
In Campania si aggiungono alla rete Grandi Giardini Italiani il Giardino Torre (Napoli), immerse nel Real Bosco di Capodimonte, con un magnifico orto e una spettacolare collezione di agrumi e Villa Cimbrone (Ravello, SA), che rappresenta uno tra i luoghi più iconici della Costiera Amalfitana.

In Sicilia, hanno aderito i Giardini Victoria (Taormina, ME), un’antica tenuta con produzione di arance e un nuovissimo roseto con una selezione di rose che si adattano al clima. I nuovi giardini rappresentano l’eccellenza artistica e botanica che rispettano un alto livello di manutenzione e sono tutti visitabili. I proprietari e curatori dei Grandi Giardini Italiani condividono la stessa volontà di fare Horticultural Tourism, ma al contempo organizzano corsi su svariati argomenti diventando luoghi dove la comunità locale può acculturarsi in un ambiente ameno ed accogliente.
Scopri di più, clicca qui
